Nutrition

La dieta per la fertilità maschile

20 Maggio 2021
Una dieta equilibrata, varia e salutare può aumentare la fertilità maschile e migliorare la qualità spermatica.

Uno dei modi più efficaci e semplici per aumentare la fertilità maschile è seguire una dieta adeguata. Una cattiva alimentazione e l’eccesso di peso possono infatti influenzare la capacità riproduttiva dell’uomo, peggiorando la qualità dello sperma. Vediamo quindi qual è la dieta migliore per aumentare la fertilità dell’uomo.

 

Cosa influenza la fertilità maschile?

 

Negli uomini l’infertilità è definita come l’incapacità di fecondare l’ovocita, che è diverso da sterilità, considerata come la mancata produzione spermatica. Le cause di infertilità possono essere molteplici. Oltre a fattori soggettivi, anche condizioni ambientali e stile di vita possono influire sulla capacità riproduttiva dell’uomo.

In particolare, la fertilità maschile dipende dai seguenti fattori:

  • Adeguata produzione di spermatozoi da parte dei testicoli
  • Transito senza ostruzioni dello sperma attraverso la via seminale
  • Soddisfacente rilascio verso l’ovocita 
  • Anomalie spermatiche (assenza motilità, tossine ambientali, varicocele, autoanticorpi)
  • Disfunzioni ormonali
  • Anomalie genetiche
  • L’esposizione persistente a metalli come PCB, diossine e pesticidi organoclorurati, possono causare l’aumento del rischio di infertilità maschile, in quanto la cellula spermatica è piccolissima
  • Solventi organici/metalli pesanti/prodotti chimici possono causare esiti riproduttivi negativi, quali diminuzione della qualità e quantità dello sperma, danni ai testicoli e problemi al sistema nervoso centrale
  • Inquinanti ambientali, come pesticidi e ftalati, possono influire negativamente sulla fertilità maschile
  • Una carenza di vitamina D è associata con bassi parametri spermatici

Una dieta sana può portare ad una maggiore motilità degli spermatozoi ed a una migliore qualità spermatica, che influenza positivamente la fertilità. Qual è la dieta migliore per aumentare la fertilità? Scopriamolo insieme!

 

Come aumentare la fertilità maschile

 

Per prima cosa, per aumentare la fertilità maschile, è necessario assumere uno stile di vita corretto. Essere troppo sedentari o tenere per molto tempo il computer sulle gambe potrebbe riscaldare eccessivamente la zona non favorendo la produzione di spermatozoi. Questo perché la produzione spermatica avviene a 34°, tre in meno rispetto alla temperatura normale corporea. 

Molto importante è soprattutto fare attenzione all’alimentazione e raggiungere un peso adeguato per favorire una buona qualità spermatica. Infatti, una dieta ricca di carboidrati raffinati e zucchero è associata a una cattiva salute dello sperma, con un impatto negativo sulla motilità, morfologia (forma) e numero di spermatozoi.

 

 

la dieta mediterranea

 

 

Una dieta sana può quindi avere una forte influenza sulla motilità degli spermatozoi. In particolare, uno studio presentato presso l’American Society of Reproductive Medicine ha dimostrato che una dieta di tipo mediterraneo migliora la fertilità maschile. Infatti, un regime alimentare che comprende frutta, pesce, verdura, legumi, cereali integrali, grassi e oli sani sembra essere il più adeguato in casi di infertilità. 

Più nello specifico, quali cibi dobbiamo includere nella dieta per aumentare la fertilità maschile?

 

Cosa mangiare per aumentare la fertilità maschile

 

L’alimentazione gioca da sempre un ruolo centrale nel garantire la salute fisica, ma anche mentale, dell’uomo. Una dieta equilibrata, varia e salutare è di fondamentale importanza per l’equilibrio e il benessere maschile più in generale. 

Infatti, una corretta alimentazione non solo migliora la fertilità, ma è efficace anche contro le prostatiti. Una dieta ricca di frutta, verdura e grassi sani può migliorare la salute della prostata e alleviare i sintomi associati alla sua infiammazione.

Quali sono quindi gli alimenti ottimali da includere nella dieta per aumentare la fertilità maschile?

 

Verdure

 

In particolare, aumentare il consumo di verdure a foglia verde e verdure crucifere che sono importantissime per il fegato e hanno effetti antifiammatori. Fanno bene anche broccoli e cavolini di bruxelles. 

 

Fibre

 

Le fibre aiutano ad eliminare le tossine e a prevenire situazioni di stitichezza. E’ utile aumentare la frequenza di consumo di legumi e cereali integrali. 

 

Proteine

 

Una carenza di proteine provoca una scarsa qualità dello sperma e altera la morfologia e motilità degli spermatozoi. Dovrebbero essere incluse più o meno a tutti tre pasti (quindi colazione, pranzo e cena) sotto forme diverse sia vegetali che animali: carne grass-fed, pesce pescato, pollo ruspante, latticini biologici (se tolleranti) e da allevamenti grass-fed o biologici, uova da galline ruspanti. Le uova, essendo ricche di colina, giocano un ruolo importante nel processo di detossicazione e protezione dello sperma dai radicali liberi.

 

Cibi ricchi di zinco

 

Lo zinco è importante per la salute degli spermatozoi e livelli di testosterone. Inoltre, è un valido alleato contro la prostatite. Tra gli alimenti ricchi di zinco troviamo mandorle, semi di zucca, quinoa, semi di girasole, pinoli, cioccolato fondente, funghi, uova.

 

 

dieta per fertilità maschile

 

Vitamine

 

Una delle vitamine più importanti è la vitamina D, la cui carenza è legata a bassi e parametri spermatici sia dal punto di vista di motilità che di morfologia. In particolare, il coenzima Q-10 è un potente antiossidante molto importante per la motilità degli spermatozoi, in quanto la sua funzione è legata al movimento e al rilascio di energia nello spermatozoo. 

Le vitamine del gruppo B aiutano la disintossicazione del fegato e l’eliminazione dei radicali liberi. Esse garantiscono uno sperma sano e sono utili per la divisione e sintesi proteica.

Le vitamine A, C ed E sono degli antiossidanti che aiutano a ridurre i radicali liberi. In particolare, la vitamina C è necessaria per lo sviluppo di spermatozoi sani. Visto che alcune forme di infertilità possono dipendere anche dall’alterazione e frammentazione del DNA spermatico, diversi antiossidanti possono coadiuvare ed essere d’aiuto.

Infine, il picnogenolo è un polifenolo utile per la disfunzioni vascolari, che potrebbe essere d’aiuto in caso di varicocele, cioè in caso di dilatazione patologica delle vene testicolari.

 

Grassi buoni

 

Gli acidi grassi, monoinsaturi e polinsaturi aumentano la produzione di bile, che è importante per espellere le tossine prodotte durante il processo di disintossicazione. Possiamo quindi includere alimenti come: avocado, olio di cocco, semi di lino, pesce grasso (pescato, salmone, aringa, pesce azzurro). Gli acidi grassi omega-3 e i grassi sani presenti nella dieta mediterranea aiutano inoltre a ridurre le infiammazioni.

 

Spezie

 

Alcune spezie, come l’aglio, la cannella, zenzero, la curcuma, il rosmarino e l’aneto, sostengono la digestione. Il coriandolo disintossica dai metalli pesanti, così come i frutti ricchi di pectina.

Infine, una dieta ricca di antiossidanti mantiene in salute lo sperma, in quanto lo spermatozoo è la più piccola cellula umana ed è quindi più soggetta ai danni derivati dall’inquinamento ambientale, dello stile di vita e dall’eccessivo stress. Inoltre, anche il selenio è un nutriente importante per la sintesi del testosterone.

 

 

dieta per fertilità maschile

 

 

Per mantenere una buona qualità spermatica, andrebbero invece evitati:

  • i carboidrati raffinati
  • i dolcificanti 
  • l’eccesso di caffeina 
  • l’eccesso di zuccheri 
  • il fumo 
  • l’alcol 

 

La dieta per aumentare la fertilità maschile e non solo

 

Solo poco tempo fa si riteneva essere solo la donna la causa dei problemi di concepimento della coppia. Ma ad oggi, circa il 35% dei casi di infertilità ha una causa maschile. Le cause dell’infertilità dell’uomo possono essere varie. Sicuramente la componente sociale è un importante fattore, in quanto influiscono  anche le condizioni ambientali e lo stile di vita, incluso lo stress.

Come abbiamo visto, la dieta gioca un ruolo centrale nell’aiutare l’uomo ad aumentare la sua capacità produttiva. Lo stile alimentare adeguato deve essere vario e garantire l’assunzione di tutti i nutrienti necessari per favorire una migliore qualità spermatica. Non a caso, la dieta mediterranea è stata indicata come la soluzione più efficace in questi casi.

L’alimentazione è il primo passo per migliorare la fertilità, non solo maschile ma anche femminile. Da sempre il cibo è considerato il miglior alleato per garantire il benessere sia fisico che psicologico dell’uomo e della donna. Scopri come la dieta aiuta la donna a migliorare la sua fertilità nel mio articolo la dieta per PMA.