Nutrition

Stili di vita e fertilità: cosa devi sapere

29 Giugno 2023

Negli anni, diversi studi scientifici si sono occupati di esplorare il legame tra stili di vita e fertilità maschile e femminile. Nella maggior parte dei casi, è stato dimostrato che le nostre abitudini possono influenzare la salute riproduttiva. Conoscere possibili effetti può aiutarci a migliorare le probabilità di concepimento. Vediamo quindi cosa lega stili di vita e fertilità.

 

Stili di vita e fertilità maschile e femminile

 

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, circa il 20-30% delle coppie soffre di problemi di infertilità, comunemente definita come l’insuccesso nel concepire dopo 12 mesi di regolari rapporti sessuali non protetti. 

Sebbene le origini dell’infertilità possano essere molteplici, numerose evidenze scientifiche dimostrano che abitudini, stili di vita e fertilità sono strettamente correlati. Alimentazione, attività fisica, dipendenze e “brutti vizi” come il fumo, giocano un ruolo centrale nell’influenzare la capacità riproduttiva di donne e uomini. 

In questo articolo approfondiremo il tema degli stili di vita e fertilità di coppia andando ad esplorare tutti i fattori che possono influenzare la possibilità di concepimento femminile e maschile.

 

Età è fertilità

 

La capacità riproduttiva è fortemente influenzata dall’età. Questo perché con l’avanzare degli anni si verificano molti cambiamenti fisiologici, sia negli uomini che nelle donne, che rendono più difficile il concepimento.

La fertilità maschile, generalmente, inizia a ridursi intorno all’età di 40-45 anni, a causa dell’invecchiamento che porta alla produzione di spermatozoi di scarsa qualità. Difatti, sebbene la produzione spermatica continui, il volume e la motilità dello sperma diminuiscono e la morfologia può diventare sempre più “anormale”. Anche la frammentazione del DNA spermatico è una conseguenza negativa dovuta all’avanzare dell’età e fertilità. 

Sebbene la correlazione tra età e fertilità interessi sia maschi che femmine, l’impatto più significativo lo hanno le donne. Le cause del declino della fertilità femminile legate all’età risiedono nella riduzione del numero e della qualità degli ovociti, ovvero le cellule riproduttive femminili che costituiscono una riserva non rinnovabile. In media, la capacità riproduttiva di una donna inizia a diminuire intorno ai 35 anni, quando il ciclo mestruale diventa irregolare e i tempi del concepimento di allungano.

 

Stili di vita e fertilità: l’esercizio fisico

 

L’attività fisica, se svolta in maniera moderata, può avere effetti positivi sulla fertilità femminile e maschile. 

Per quanto riguarda gli uomini, è stato dimostrato che l’esercizio fisico praticato con intensità moderate e costanza può portare a parametri spermatici migliori, come il numero e la morfologia degli spermatozoi. Anche nelle donne, l’attività fisica può avere un effetto benefico sulla fertilità, soprattutto se associata alla perdita di peso.

In entrambi i casi, però, un eccesso potrebbe portare effetti negativi. Negli uomini, l’allenamento a intensità più elevate e con carichi maggiori sembra essere associato a cambiamenti negativi nella qualità dello sperma. Nelle donne, può inibire l’ovulazione e ridurre la produzione dell’ormone progesterone, fondamentale per l’attecchimento.

 

 

esercizio fisico e fertilità

 

 

Come il peso influenza la fertilità femminile e maschile

 

Parlando di stili di vita e fertilità non possiamo non menzionare il ruolo del peso corporeo. Difatti, anche l’alimentazione ha un ruolo cruciale nell’influenzare la capacità riproduttiva di donne e uomini.

L’obesità maschile ha un impatto negativo sulla fertilità attraverso cambiamenti ai livelli ormonali, alla funzione spermatica e alla composizione molecolare degli spermatozoi. Nello specifico, il sovrappeso determina una diminuzione della produzione di testosterone, un aumento della temperatura testicolare, maggiore probabilità di frammentazione del DNA spermatico e una generale diminuzione di spermatozoi.

Nelle donne, l’eccessivo peso o magrezza possono compromettere il regolare funzionamento delle ovaie, andando ad intaccare il normale equilibrio ormonale. Tutto ciò rende più difficile il concepimento e può aumentare il numero di aborti spontanei.

 

Stress e fertilità

 

Lo stress è una condizione che mette a dura prova il nostro corpo. L’infertilità stessa è stressante, a causa della diagnosi, delle aspettative sociali, dei fallimenti, dei costi e dei desideri insoddisfatti. 

Per quanto riguarda gli uomini, uno studio su stili di vita e fertilità ha evidenziato che sperimentare due o più eventi stressanti in un anno diminuisce la qualità dello sperma. Inoltre, situazioni stressanti potrebbero innescare lo stress ossidativo, dannoso per gli spermatozoi. In generale, quindi, lo stress psicologico è percepito clinicamente come un potenziale fattore di rischio per l’infertilità maschile.

Le donne che vivono situazioni stressanti impiegano maggior tempo per avere una gravidanza. Inoltre, maggiori livelli di ansia aumentano le probabilità di problematiche durante la gravidanza. Anche la fecondazione degli ovociti diminuisce quando lo stress aumenta. Una possibile spiegazione dell’associazione di stressanti stili di vita e fertilità potrebbe risiedere nei livelli di ormoni dello stress, che ridurrebbero la capacità di concepimento. 

 

Fumo e uso droghe: l’impatto sulla fertilità

 

Il fumo è sicuramente uno stile di vita che influisce negativamente sulla fertilità. Oltre ad aumentare il rischio di malattie cardiache congenite, negli uomini è stato dimostrato che fumare riduce la concentrazione, la morfologia e la motilità degli spermatozoi e aumenta il danno al DNA spermatico. Il tabacco contiene, infatti, sostanze nocive che ostacolano il concepimento. 

Anche nelle donne, il fumo è stato correlato ad un tasso di infertilità maggiore, generalmente dovuta alla diminuzione della funzione e riserva ovarica e ad un più alto rischio di problemi mestruali.

Sebbene gli studi su stili di vita e fertilità relativi al consumo di droghe come causa di infertilità siano più scarsi, è stato generalmente dimostrato che l’abuso di sostanze stupefacenti influisca negativamente sulla capacità riproduttiva maschile e femminile.

 

 

cause dell'infertilità

 

Fattori ambientali e fertilità

 

Spesso, entriamo in contatto con potenziali minacce alla fertilità senza neanche accorgercene. Questo è il caso dei fattori ambientali, come virus, radiazioni e sostanze chimiche, che quotidianamente inaliamo, tocchiamo o mangiamo. Sebbene il corpo umano disponga di difese per proteggersi, l’esposizione a inquinanti ambientali può avere ripercussioni negative sulla fertilità femminile e maschile.

Ad esempio, elevati livelli di inquinamento atmosferico possono portare a una morfologia anomala degli spermatozoi, una diminuzione della motilità e una maggiore probabilità di frammentazione del DNA. Per le donne, l’inquinamento dell’aria può causare parto pretermine, aborto spontaneo o perdita del feto.

I metalli pesanti possono alterare il normale equilibrio ormonale e ridurre la fertilità complessiva. Così come molte delle sostanze chimiche, tra cui pesticidi e interferenti endocrini, possono avere vari effetti dannosi sulla salute riproduttiva di femminile e maschile poiché ostacolano la normale attività ormonale e del sistema endocrino.

In sintesi, possiamo affermare che inquinanti ambientali come additivi di plastiche, butilparabene, triclosan e alcuni ftalati, sono fattori della quotidianità che aumentano il rischio di infertilità maschile e femminile. Quindi, è importante considerarli quando si parla di stili di vita e fertilità.

 

Stili di vita e fertilità: conclusioni

 

Questa breve panoramica sulle correlazioni tra diversi stili di vita e fertilità, ha evidenziato come i primi abbiano un importante ruolo nel favorire od ostacolare il concepimento. 

Ad esempio, svolgere un sano esercizio fisico aiuta a mantenere in salute i nostri apparati riproduttivi. Mentre, evitare sostanze nocive come fumo e droghe, aumenta le probabilità di avere una gravidanza. 

È quindi importante ricordare che anche piccole scelte quotidiane possono avere un impatto sulla fertilità femminile e maschile. 

Scopri anche come l’alimentazione influisce sulla fertilità di coppia, leggi questo articolo.

 

Fonti:

 

  • Smoke, alcohol and drug addiction and male fertility, Andrea Sansone, Carla Di Dato, Cristina de Angelis, Davide Menafra, Carlotta Pozza, Rosario Pivonello, Andrea Isidori, Daniele Gianfrilli, Reprod Biol Endocrinol. 2018; 16: 3. Published online 2018 Jan 15. doi: 10.1186/s12958-018-0320-7
  • The Impact of Bisphenol A on Fertility, Reproductive System, and Development: A Review of the Literature, Ewa Matuszczak, Marta Diana Komarowska, Wojciech Debek, Adam Hermanowicz, Int J Endocrinol. 2019; 2019: 4068717. Published online 2019 Apr 10. doi: 10.1155/2019/4068717 
  • Smoke, alcohol and drug addiction and female fertility, Cristina de Angelis, Antonio Nardone, Francesco Garifalos, Claudia Pivonello, Andrea Sansone, Alessandro Conforti, Carla Di Dato, Felice Sirico, Carlo Alviggi, Andrea Isidori, Annamaria Colao, Rosario Pivonello, Reprod Biol Endocrinol. 2020; 18: 21. Published online 2020 Mar 12. doi: 10.1186/s12958-020-0567-7
  • The Role of Resveratrol in Human Male Fertility, Laura M. Mongioì, Sarah Perelli, Rosita A. Condorelli, Federica Barbagallo, Andrea Crafa, Rossella Cannarella, Sandro La Vignera, Aldo E. Calogero, Molecules. 2021 May; 26(9): 2495. Published online 2021 Apr 24. doi: 10.3390/molecules26092495
  • Sperm DNA fragmentation testing: Summary evidence and clinical practice recommendations, Sandro C. Esteves, Armand Zini, Robert Matthew Coward, Donald P. Evenson, Jaime Gosálvez, Sheena E. M. Lewis, Rakesh Sharma, Peter Humaidan, Andrologia. 2021 Mar; 53(2): e13874. Published online 2020 Oct 27. doi: 10.1111/and.13874